L’essenza del tutto, si trova nella semplicità.
Affinché le cose diventino semplici, inizialmente hanno bisogno di risultare complicate… Il giardino è come un po’ come un’alchimista che ci insegna come trasformare il niente in tutto, come plasmare la complessità in semplicità attraverso l’armonia.
Quando l’esistenza è armoniosa, allora tutto risulta più semplice e piacevole, e non perché prima fosse privo o povero di senso, ma perché i significati di una consonanza equilibrata sono ben diversi dai singoli elementi che compongono il Tutto.
Tutto questo l’ho compreso osservando negli anni un bellissimo esemplare di Styrax obassia, che poco dista dal mio giardino. Ogni primavera la vedo crescere, mutare ed evolversi, in un’esuberanza complessa di rami e foglie sempre più aggrovigliati e pieni, fin quando a poco a poco riesce a rallentare, adagiandosi distesa ed ordinata pronta nel manifestare tutta la sua essenza. È giugno orami quando la vedo aggraziata inebriare il paesello con il suo profumo ed i suoi fiori delicati. E’ davvero sorprendente come la sua anima sia così profonda da riuscire a rapire l’attenzione di noi che vicino le passiamo accanto, quasi come Styrax obassia avesse bisogno di essere cercata e vista: guardata.
La sua resilienza nel tempo dimostra come: cose apparentemente complicate, come ad esempio la ripartenza per questo albero in primavera, possano; in una visione più ampia e completa, come la sequenza di una stagione, rappresentare solo un momento, un istante di incertezza e difficoltà, probabilmente necessario per dare a questo albero il coraggio di risplendere..
Nei nostri giardini, Styrax obassia occupa sempre un posto speciale, in quanto siamo consci dell’apporto di crescita che osservandola si riflette sull’animo umano. Desideriamo profondamente, con i nostri progetti, plasmare l’armonia tra i profumi ed i ricordi, affinché chi abita i nostri giardini possa percepire sé stesso in relazione a ciò che lo circonda.
E tu, sei consapevole dell’influenza che un albero può avere sulla tua anima?
