La Natura… nel suo complesso di complementarità ci insegna che nel singolo c’è il tutto e nel tutto c’è il singolo. Per esistere crea dunque luoghi dove la comunicazione si trasmette all’altro, senza tener conto di forma alcuna..
La Natura… senza distinzioni ci educa alla pace, all’amore, all’accoglienza, all’altruismo e alla consapevolezza della complementarità così come accade in questo carpino, che si prepara ad intraprendere la via della primavera.
La Natura… ci insegna che l’alba di una nuova memoria è radicata nel susseguirsi delle stagioni, che un momento dopo l’altro si co-creano.
La Natura… ci mostra che la notte non avrebbe la stessa importanza se il giorno mancasse di luce.
La Natura… il luogo sicuro dove la saggezza sposa l’intelligenza riproducendo sé stessa all’infinito.
La Natura… il luogo dove essere diverso è essenziale all’evoluzione.
La Natura… senza distinzioni, radica il femminile nel maschile ed il maschile nel femminile, perché la natura è l’insieme espresso di tutto quello che esiste nell’unificazioni.
La Natura… lo spazio dove ognuno, anche un solo albero di carpino può essere sé stesso, può esprimersi nella sua essenza sia attraverso il maschile che attraverso il femminile, contemporaneamente.