Quando la materia fu creata, l’intento del Creatore fu quello di rendere l’esistenza imperfettamente perfetta. Affidò quindi alla Natura il compito d’insegnare all’uomo il raggiungimento della consapevolezza del proprio essere.
L’uomo, diventò così nel tempo sempre più capace nel trasferire la sua energia alla Terra, canalizzando passioni che animano e trasformano la materia in arte.
L’uomo scolpisce e modella, plasmando sé stesso in ogni sua creazione, riproducendo all’infinito l’imperfetta perfezione che caratterizza lo stato armonico del Tutto.
Anche noi in Opuntia, cerchiamo costantemente questo stato imparando dai maestri della creazione. Sappiamo quanto la Natura sia elegantemente mutevole e ci impegniamo a seguire la sua trasformazione, seguendo il senso di continuità della Terra.