Ci sono momenti nell’infinito del tempo che sembrano privi di un senso preciso, come se fossero fini a sé stessi. Tuttavia, sono proprio questi momenti vuoti ad ispirare quelli che hanno già uno scopo ben definito. Uno di questi momenti è stato ispirato dalla Lomandra longifolia, simbolo di forza anche in questo autunno che si appresta a diventare inverno. In lei vedo quelle attitudini che ora servono: perseveranza ed adattabilità.
Lomandra, che ha reso l’imperfetto perfetto, trasformato, la sua mancanza primaria in uno dei più grandi pregi di cui la Natura ha bisogno e da cui anche l’essere umano può trarre ispirazione. Sei per me, un’energia generosa, incarnata nella dimensione di questo mio giardino, non solo perché lo rendi più bello, ma perché in te vedo la capacità di incoraggiare i tuoi compagni di viaggio a fare bene, a fare meglio, a seguire il tuo flusso quello delle intuizioni e dello sviluppo nella Natura.
Il flusso delle intuizioni guida il divenire verso la sua armonia, verso la sua evoluzione ciclica. Il divenire dove ogni singolo essere che partecipa all’esistenza ha un ruolo essenziale senza del quale l’intero del Tutto non sarebbe più lo stesso.
