Si contano le stelle nella speranza che queste possano brillare oltre il mondo da qualche parte nel cielo. Loro nel mentre ci guardano ammirando la bellezza dell’essere nella forma umana.
Voglio pensare che le stelle vorrebbero essere qui, su questo terrazzo, circondate dalla consapevolezza della Natura. Coccolate dal benessere del soffio che anima il vento. Invece loro sono lì, nel cielo, lontane dalla consapevolezza dell’Essere.
Quello che le stelle non sanno è che loro stesse si trasmutano nell’essere quando giunge il loro tempo. Che loro stesse scendono nella Natura incarnando l’esperienza della vita. Potessimo raccontare alle stelle quanto sono splendenti osservate dal terrazzo della libertà, scenderebbero subito, sui loro stessi raggi nei giardini, di notte.
A quel punto la Natura le coglierebbe nel suo grembo e le trasformerebbe negli esseri umani, donando loro la consapevolezza dello splendore… e forse, chi lo sa, magari loro lo fanno già e noi non lo sappiamo…