Come se fosse il nucleo di un’intera esistenza che esplode creando la bellezza, Astrantia estende i suoi ‘petali’ verso l’estremità come una ballerina della grande Opéra.
Sul palco della Natura, essa interpreta una giovane fanciulla desiderosa di raccontare al mondo il suo luminoso potenziale.
Piccole scintille si allungano verso l’osservatore come se fossero delle intuizioni, dei lampi di luce volti ad ispirare chi l’ammira, creando l’illusione che il volume che acquista durante questa espansione sia dato dal sole che la raggiunge e non tanto dalle sue morbide stelle a lasciarla.
In ogni giardino Astrantia, merita un suo spazio. Esattamente come il sole merita di illuminare ogni universo riempiendolo.