Esiste nell’universo una forza contraria all’addensamento della materia… io la interpreto come una connessione di elementi capaci di rendere armonico ogni movimento in ogni instante. Una forma capace di aggregare piacevolmente le cose, come in questo caso: dove geometria, perfetta e pulita si presta a contenere forme morbide che puntano a reinterpretare lo spazio, creando l’essere nella sua esistenza.
Tuttavia, oltre i confini dell’osservabile, il tempo dell’evoluzione attende paziente che i nostri giardini attraversino la loro metamorfosi, espandendosi verso nuovi livelli di coscienza e di bellezza. Questo fenomeno si riflette in ogni istante attorno a noi perché dove la vita si evolve collassando nel presente e creando un passato osservabile si origina, nel contempo, anche la promessa futura.
Nel nostro processo di progettazione, viaggiamo oltre l’osservabile. Immaginiamo e sogniamo l’armonia delle anime e delle forme che abiteranno il giardino. Osserviamo il fondersi della Natura e connettendoci alla promessa dei cicli di evoluzione ascoltiamo l’intento dell’Esistenza.
Visualizziamo l’energia che attraversa i nostri spazi, e che intrecciandosi alla forza della gravità, continua a plasmare le forme stagione dopo stagione.
La progettazione è per noi un atto di co-creazione con la Natura stessa, dove ogni dettaglio diventa una dichiarazione d’amore per la bellezza intrinseca della creazione che segue il flusso dell’evoluzione e che abbraccia il ciclo senza fine della vita e della rinascita: primavera dopo primavera.
Progettato con amore per @Verdertico.