Gli alberi custodiscono il tempo, quasi segretamente.
Custodi delle memorie “di un tempo”, nel loro silenzioso essere presenti, raccolgono le promesse del vento: le promesse che conosco il linguaggio delle stagioni.
Prunus amygdalus è anche esso una promessa mantenuta di un fiore precoce che non ha mai chiesto niente, ma che restituisce al mondo tutto sé stesso… senza fretta e senza rumore.
E quando la vita sembra espandersi fino a toccare il cielo, Prunus amygdalus, compie anche esso il gesto d’amore più bello mai visto: ci offre il suo frutto. Non finirò mai di stupirmi dell’eleganza che la Natura manifesta quando porta i suoi doni al mondo, nonché della pazienza con la quale attraversa il tempo e porta a compimento con gentilezza e generosità ogni processo.
E’ allora il mio sguardo si posa sui suoi frutti con gratitudine, perché in loro riconosco l’archetipo Creatore della vita che mantiene la promessa data: la prosperità che si espande in ogni giardino, in ogni fiore che diventa frutto, in ogni realizzazione che ridiventa promessa…
Scheda botanica:
Specie e varietà: Prunus amygdalus
Altezza: 7 m
Diametro: 5 m
Sesto d’impianto: 1 p/m²
Epoca di fioritura: feb. – mar.
Esposizione: sole.
Zone USDA: 6A
Forma invernale: Caducifoglie.
Tipologia: Albero di quarta grandezza.
Abbinamenti consigliati: Miscanthus sinensis ‘Federweißer’, Prunus persica, Retama monosperma, Allium siculum, Pennisetum alopec. ‘Hameln’